Centri e Associazioni
Lettura, musica, gioco, massaggio, esplorazione del territorio, espressione artistica sono tutte buone pratiche che nutrono la mente delle bambine e dei bambini, fin da piccoli, e che tracciano la loro traiettoria di vita. Nascono da questa idea i Villaggi per Crescere, per garantire alle bambine e ai bambini delle opportunità che, se fatte presto, cambieranno la loro storia da grandi.
I Villaggi per Crescere sono degli spazi gratuiti dedicati alle famiglie con bambini da 0 a 6 anni, perché possano stare insieme, piccoli e grandi, per scoprire e fare nuove e diverse esperienze, che rinforzano il loro legame e aiutano il bambino nel suo sviluppo cognitivo e relazionale.
Il Villaggio di Genova, organizzato e gestito dalla Cooperativa A.S.C.U.R., è un luogo dove sperimentare insieme buone pratiche educative, che permettono ai bambini e ai loro genitori di crescere nell’interazione attraverso il gioco, la musica, l’arte, la lettura e il contatto con la natura. Il Villaggio è anche un luogo dove incontrarsi con altri genitori, confrontarsi e fare nuove amicizie per vivere insieme i cambiamenti che il diventare mamma e papà comportano.
Ad accogliere le famiglie e i bambini, nel Villaggio di Genova, ci sono educatori e volontari formati, pronti a sostenere tutti coloro che hanno voglia di venire a curiosare quel che al Villaggio accade.
Il progetto in Valpolcevera ha preso avvio nel 2018 con la necessità di offrire luoghi (i presidi) in cui favorire lo sviluppo dei bambini e le competenze genitoriali nella fascia evolutiva da zero a sei anni, in un contesto che ha riportato un livello alto di povertà educativa e nel contempo una mancanza di luoghi dedicati ai bambini di questa fascia d’età, al di là delle agenzie educative sul territorio, dove non è presente il genitore.
Il progetto è ad accesso libero e totalmente gratuito, rivolto a bambini di età compresa tra 0 e 6 anni e i loro genitori; tutte le attività sono pensate per essere fatte dalle bimbe e dai bimbi in compagnia dei loro genitori, al fine di favorire l’interazione e la comprensione reciproca tra adulto e bambino, processo che fiorisce ulteriormente nella dimensione del gruppo, che diventa a tutti gli effetti una comunità educante.
Le sedi dei presidi, fin dall’inizio dell’implementazione del progetto, hanno cercato logisticamente di rispondere alle molteplici esigenze del territorio nella sua particolare conformazione geografica snodandosi su più luoghi, distanti tra loro e corrispondenti a diverse famiglie beneficiarie:
- Biblioteca Cervetto, Castello Foltzer, Rivarolo
- Circolo Valtorbella, quartiere Cige, Rivarolo
- Mercato di Certosa, in collaborazione con il progetto Cert’Osa
- Casa di Beata Chiara, in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera, Pontedecimo