Il Qi gong della ragazza di giada

Qi gong

Il Qi gong è una pratica di lunga salute che affonda le sue radici nel sapere e nelle pratiche mistiche lungamente antecedenti il taoismo cui oggi, e ormai da secoli, è strettamente e felicemente legato.

La distinzione in pratiche “maschili” e “femminili” dovrebbe essere fuorviante dal momento che ogni sequenza è rappresentativa della suprema danza dello Yin e dello Yang.

Essi giocano, si integrano, si allontanano e si abbracciano senza mai dividersi. Non esiste lo Yin, il lato in ombra della collina, il femminile, se non in relazione allo Yang, il versante soleggiato della stessa collina, il maschile e viceversa.

Anche per il Qi gong, l’addestramento del soffio energetico vitale, la tradizione ricorda, menziona e pone alla luce del giorno (Yang) soprattutto nomi e pratiche connotate e declinate tendenzialmente al maschile.

Guardando nell’ombra, ma non per questo marginale, si apre il mondo della trasmissione e dello studio dell’alchimia che sostiene specificamente il femminile, in tutte le sue fasi, in tutti i suoi aspetti fisiologici, emozionali, relazionali.

La ragazza di giada

Il Qi gong della ragazza di giada, anche definito xu nu gong o yu nu gong, fa parte di questa tradizione.

 

Messa a punto da una maestra cinese oggi residente negli stati uniti e diffusa all’interno di circuiti di ri-scoperta e potenziamento del femminile, questa è una forma meravigliosamente efficace e bella da praticare che può accompagnare la donna, con le dovute accortezze, in tutte le fasi della sua vita (regolazione del ciclo mestruale, gravidanza, post-parto, maturità, menopausa). 

Il nome di questa pratica è evocativo dei benefici che porta: “ragazza” , rappresenta lo stato di grande potenza del femminile, verdeggiante, rigoglioso, forte e vigoroso; l’attributo “di giada” si riferisce alla valenza che aveva, ed ha, nella cultura cinese questa pietra preziosa, ovvero simbolo di purezza e di incorruttibilità del corpo e dello spirito. 

Obiettivi della pratica

Obiettivo della forma è quindi rendere il corpo/cuore/mente lussureggianti, puri e immortali come quello di una “ragazza di giada”.

Ogni movimento e concatenazione di figure  è volto a regolare e armonizzare le sfere energetiche coinvolte nelle principali funzioni che caratterizzano il femminile tra le quali spiccano quella del legno, dell’est, legata per analogia alla produzione del sangue nel fegato, e quella del Rene e del Polmone.

I benefici

I benefici di questa pratica si avvertono a vari livelli.

A livello “fisico” ha effetto disintossicante, di miglioramento della digestione, della linea e…della sessualità.

Si,  infatti attraverso questa pratica da un lato si “cattura” l’energia yang del cielo al fine di tonificare il corpo della donna che è fondamentalmente yin e dall’altro si capitalizza l’energia yin della terra e della luna per accrescere lo yin femminile più profondo presente nel sangue e nei fluidi legati all’apparato sessuale.

Questo processo bilancia e predispone ad una relazionalità, amorosa e sessualmente più serena e soddisfacente.

Sul piano emotivo e animico praticare la ragazza di giada significa lavorare sull’aggressività, sulla tristezza, sulla paura e sul trovare una centratura a partire dalla quale agire efficacemente nel mondo, come donne, come madri, come figlie, come compagne e amiche.

Una storia interessante strettamente connessa a questa forma di Qi gong narra di una giovane donna, della giada, della luna e di un coniglio ma…. ne parleremo insieme durante la pratica!

  

scritto da Federica Micucci

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