A Genova nasce la Banca del latte umano donato: cos’è e come donare

Condividere è bello e da oggi è più semplice“: questo è il motto di Valli Genovesi, marchio storico produttore di latte e dei suoi derivati che si unisce all’ospedale pediatrico Gaslini per la donazione del latte materno con la Banca del latte umano donato, inaugurata e attiva dal 15 marzo 2021.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il latte materno è sempre la prima scelta e che, quando non è possibile l’allattamento al seno della propria madre, è consigliabile utilizzare latte umano donato prima di passare ad una alimentazione artificiale.

La Banca del latte umano donato è preziosissima per tante mamme e per i loro neonati: “Ogni mamma che allatta è una potenziale donatrice per mesi dopo il parto”, spiega nel video promozionale il dottor Paolo Fiore, responsabile del Centro nutrizionale dell’Istituto Gaslini.
Ma cos’è la Banca del latte umano donato e a cosa serve? La Banca del latte umano donato è un servizio sanitario che si propone come centro di selezione, raccolta, trattamento e distribuzione di latte materno donato, a neonati prematuri e neonati con particolari problematiche, che non possono riceve il latte direttamente dalle proprie madri. Le attività delle Banche del Latte sono la promozione dell’allattamento al seno, la donazione del latte umano, la diffusione di informazioni sull’utilità del latte umano, attività di ricerca per migliorare gli aspetti nutrizionali del neonato prematuro.
Chi può donare il proprio latte? Tutte le mamme che, dopo il quindicesimo giorno dal parto e non oltre il dodicesimo mese di vita del proprio bambino, abbiano una produzione di latte maggiore di quello necessario al proprio piccolo e che conducano uno stile di vita sano. Ecco come saperne di più.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo infoblud@gaslini.org, oppure chiamare il numero 335 7593966 (dalle ore 10.30 alle ore 12.30).

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